Come possiamo salvaguardare al meglio le lingue minoritarie, tesoro dal valore inestimabile?
Secondo il linguista americano Joshua Fishman, è necessario tentare di invertire il processo di perdita di una lingua (reversing language shift). Questo tentativo si traduce principalmente in due tipi di iniziative:
📍 da un lato, si può mirare a reintrodurre nell'uso una lingua che, di fatto, non è (quasi) più parlata e che non ha più parlanti nativi (ovvero persone che la apprendano come prima lingua): si parla in questo caso di language revival. Un caso molto noto è quello della lingua ebraica in Israele, che è passata dall'essere pressoché estinta negli impieghi quotidiani ad avere oggi milioni di parlanti;
📍 dall'altro, l'obiettivo può essere quello di migliorare lo status di una lingua minacciata, estendendone gli ambiti d'uso e le funzioni e incrementandone il numero di parlanti: si avrà in questo caso un'azione di rivitalizzazione di lingua (language revitalisation), come nel caso del ladino.
Per approfondire: https://www.linguisticamente.org/come-si-salva-una-lingua-la-tutela-e-la-rivitalizzazione-delle-lingue-minoritarie 📚😊